martedì 5 luglio 2016

IL PENTATHLON MODERNO E L’ATLETICA LEGGERA DI GIUGNO

Il Trofeo Coni è indetto da un paio di anni a livello nazionale e ad esso partecipano molte Federazioni sportive. Fra di esse il Pentathlon Moderno per propagandarlo ai giovanissimi, sia pure con qualche differenza, sicuramente più gioiosa. La nostra Società è stata invitata a Pordenone il 16 giugno per disputare la fase regionale. Gli atleti iscritti erano 3 e tutti delle categoria Esordienti B (anni 2004 e 2005).

DANIELLI ANNA (2004) è già conosciuta per aver partecipato quest’anno a Torino ad un biathlon (nuoto/Corsa) piazzandosi sesta a livello nazionale. La sua compagna ALLEGRETTI MARGHERITA aveva fatto solo esperienze locali, ma aveva subito dimostrato buone doti di ‘runner’ . L’unico maschio del gruppo è DI RUSSO MATTIA. Per i nostri colori è stato un successo completo: Margherita prima, sia nel nuoto che nella corsa, seguita a ruota  da Anna. Anche Mattia si è difeso bene (la prova di nuoto prevedeva un sotto passaggio di due corse in apnea, ed è riuscito a staccare anche lui il biglietto per la finale nazionale in Sardegna : la squadra regionale, costituita da due maschi e due femmine vede quindi i tre triestini della Pentasport e un pordenonese della A.S. I Templari. Buona fortuna!


A Sacile, la nostra squadra ha fatto l’ultima gara prima della pausa estiva. Grande prestazione di MANILA GIORDANO, alla sua prima esperienza nel salto in lungo: m. 3,90 la sua misura e per lei il primo gradino del podio. Bravissima anche CHIARA GRIO, medaglia di bronzo e, a mio parere, promettente lunghista anche lei, coma Manila.



Nella gara dei 600 m. Manila ha ceduto sul traguardo alla forte udinese Vattolo, ma ha avuto la consolazione di migliorare il suo personale.





Chiara ha partecipato anche alla gara veloce sui 50 m. Il lotto delle concorrenti era numeroso e il risultato è stato al foto finish: Chiara è risultata terza, con l’ottimo tempo di 8”01  ad un decimo dalla seconda e a due dalla prima.

Dulcis in fundo, la galoppata di Fabio Vicig sui 1000: l’amico Molmenti voleva regalarsi in record per il suo compleanno, ma non ci è riuscito. Il treno veloce della corsa ha permesso invece al nostro Fabio di fare la sua miglior prestazione sulla distanza (2.47.79)